Community Service Hour Letter

Si cerca un'area per la centrale a carbone Sulcis

Nuraxifigus

Resolution Region

area is looking for coal-fired central
Sulcis

V ia research area in which to build new coal plant Sulcis. Since the establishment of the working group (coordinated by the Ministry of Economic Development) and the first contacts with the European Union on the thorny issue of state aid, the project to regenerate the coal continues to take small steps forward. In a resolution passed in recent days, the Government has committed itself "to initiate, through the Department for Industry, and interlocution investigations aimed at identifying the site to be allocated to the power plant." So
the time has come, in addition to projects and studies, to give a face a bit 'more concrete the entire project, indicating the area where exactly the new system will arise in which, at least according to the intentions, you should burn coal Nuraxi Figus with near zero environmental impact, given the innovative technology of carbon capture and sequestration of carbon dioxide. In the same resolution, the regional executive Sotacarbo relies on the pre-feasibility study (the company had already made a, to be updated) and shows the whole procedure Sfirs as the advisor for the award of the concession integrated mine-central region. After delays that have characterized il 2010 (il termine per il bando è scaduto invano ed è stata necessaria una proroga a fine 2011), sembra che il progetto-Sulcis muova i primi passi, anche se il versante-Bruxelles continua ad essere decisivo per l'intera partita. «Il progetto integrato consentirebbe di sperimentare ed approfondire soluzioni tecnologiche ed impiantistiche innovative - ha sottolineato durante la riunione di Giunta l'assessore Oscar Cherchi - e darebbe un forte impulso all'economia locale e nazionale, oltre a consentire una prospettiva industriale e di mercato ai programmi di utilizzo del giacimento Sulcis».
Oltre ai ragionamenti di prospettiva sul futuro, proseguono a Nuraxi Figus gli incontri tra la dirigenza aziendale e la Rsu per le questioni interne, ad esempio l'organizzazione del personale e i carichi di lavoro. «Nei giorni scorsi si è raggiunta l'intesa sul premio, diviso in tre fasi, per i lavoratori addetti al taglio e ad altre mansioni attinenti - dice Antonello Tiddia, delegato della Filctem Cgil nella Rsu - si tratta di un lavoro disagiato, ma anche particolarmente importante». Il nuovo taglio dovrebbe essere operativo tra aprile e maggio ed è vitale per riuscire a garantire all'Enel la fornitura delle 300 mila tonnellate annue di carbone. (a. pa.)