Nonostante le dichiarazioni apparse sulla stampa , in cui l’assessore regionale all’industria Oscar Cherchi, rilancia il carbone del Sulcis, io nutro su queste dichiarazioni forti perplessità . Questo perché fino ad adesso ho sentito dai vari personaggi politici solo promesse e pochi fatti. Siamo conciati male ! Nel Sulcis e in tutta la Sardegna abbiamo disoccupazione,cassaintegrati,giovani senza un futuro a cui aggrapparsi , corruzione , tangenti e una regione Sardegna assente e senza idee. Per questi motivi esprimo la mia forte preoccupazione per i ritardi e le indecisioni che si registrano e che rischiano di mettere a rischio il futuro della Carbosulcis.Per quanto mi riguarda la misura è colma, come delegato RSU Carbosulcis non poso più tollerare che il presente e il futuro economico industriale di questo territorio possa essere ostaggio di farraginosi meccanismi burocratici e di istituzioni spesso assenteiste. Ricordo a coloro che hanno la memoria corta che ogni qualvolta noi minatori ci siamo mobilitati , lo abbiamo fatto per chiedere non solo lavoro e salari sicuri per le nostre famiglie , ma una politica industriale che non butti a mare una risorsa materiale come il carbone e una risorsa culturale come quella che abbiamo accumulato in cento anni di storia e lotte minerarie. Garantisco che se le promesse non verranno mantenute , come sempre saremo pronti alle mobilitazioni ed alle forme di lotta di cui siamo sempre stati capaci.
ANTONELLO TIDDIA
RSU Carbosulcis - 338/5931619
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